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L’8 marzo delle donne Cgil e Spi: “rompiamo le pareti di cristallo”

8 marzo 2016

Le donne della Cgil e dello Spi, il sindacato pensionati della stessa Cgil, rilanciano l’appello della Confederazione europea dei sindacati: “rompiamo le pareti di cristallo”. Lo fanno in occasione della Giornata internazionale della donna  e l’invito è a rompere quelle pareti che segregano i sessi nelle diverse occupazioni nel mondo del lavoro, impedendo l’effettiva uguaglianza di genere.

La disparità fra uomini e donne è aumentata ovunque ma in Italia più che altrove. Le discriminazioni e le disuguaglianze sono in continua crescita e molto più forti che in altri Paesi.

Le donne continuano ad essere frenate non solo dai soffitti di cristallo che ne bloccano il percorso di carriera, ma anche da pareti di cristallo, che segregano il genere femminile in particolari posti di lavoro e lo escludono da altri.

Le donne di Spi e Cgil citano il Global gender gap report  del World Economic Forum che misura il divario di genere nel mondo. L’Italia  è al 41esimo posto su 145 paesi.  E se guardiamo alle opportunità economiche delle donne, solo Turchia e Malta fanno peggio dell’Italia in Europa.
Siamo al 111esimo posto su 145 paesi con il 13% di disoccupazione femminile. Ci collochiamo tra gli ultimi insieme a Cuba, Messico, Arabia Saudita e Bangladesh. 


Solo il 51% delle donne lavora, contro il 74% degli uomini.  Una italiana in media guadagna 0,47 centesimi per ogni euro guadagnato da un uomo. Una donna su quattro lascia il lavoro quando aspetta un figlio, In Italia dopo la maternità continuano a lavorare solo 43 donne su 100. Le donne più degli uomini sono relegate nello svolgimento di lavori con contratti precari e con part-time spesso involontari.  Combattono con la discontinuità lavorativa, a causa della difficile conciliazione tra lavoro e famiglia, che si traduce spesso in una scelta dolorosa fra lavoro e famiglia, e che si riflette negativamente anche nell’età pensionabile, con pensioni più basse del 40%  rispetto a quelle degli uomini.

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